Oliver POS, una startup di pagamenti digitali con sede a Terranova, in Canada, ha raccolto un round iniziale di 3,2 milioni di dollari canadesi da investitori europei, mirando all'impennata della digitalizzazione della tecnologia commerciale nel mezzo della pandemia globale di COVID-19.

Secondo Startup Genome, l’investimento medio in seed nel Canada atlantico è di 674.000 dollari. L'importante round di investimento di Oliver POS posiziona l'azienda come una delle startup tecnologiche meglio finanziate nella sua fase nella regione.

"Il settore fintech del Canada atlantico ha visto una crescita significativa negli ultimi anni", afferma Alicia Roisman Ismach, esperta fintech e imprenditrice residente presso Venn Innovation. “Nel 2019, Verafin, con sede a Terranova, leader globale nei sistemi di gestione della criminalità finanziaria per le banche, ha chiuso finanziamenti per 515 milioni di dollari canadesi, il più grande investimento di capitale di rischio in Canada. Con il seed round appena annunciato, Oliver POS sta stabilendo un nuovo standard per le startup fintech in fase iniziale nella nostra regione”.

Fondata nel 2018 da Mathias Nielsen, dopo aver sperimentato in prima persona i limiti delle soluzioni POS come proprietario di un negozio, Oliver POS serve già clienti in oltre 70 paesi e lavora in partnership con i principali processori globali.

“La crisi del Covid-19 ha accelerato la necessità di digitalizzazione del commercio al dettaglio oltre l’ambito originario dell’e-commerce”, afferma Mathias, “per le PMI, i pagamenti multicanale senza attriti non sono solo una questione di comodità ma di sopravvivenza”.

Oliver POS intende utilizzare i fondi per sviluppare ulteriormente la propria tecnologia e continuare la sua rapida crescita con nuovi servizi e partnership.